I lavori di Misha Gordin mi colpiscono come un pugno netto, senza incertezze, che non rompe niente ma che di certo attira l'attenzione.
Originario dell'ex-unione sovietica e trasferitosi poi negli USA negli anni 70, questo fotografo prende a calci nel sedere il dilettantismi phoshoppiani di coloro che credono che quattro livelli in dissolvenza una buona desaturazione possano dare un'atmosfera onirica a un'immagine.
Mr Gordin infatti rifiuta l'uso del pc ed esegue tutte le sue opere con la tecnica del foto montaggio manuale, io non ho niente contro il fotoritocco, è uno strumento, e come tale va usato se utile per il fine che si stà perseguendo.
Ma è innegabile che uno sfoggio di tecnica come questa, unita a contenuti validi faccia venire voglia di correre in camera oscura a mettere la testa negli acidi.
Se non lo conoscete andate a vedere il sito che ne vale davvero la pena.
Distr-Action Jack
Fotografia onirica
venerdì 2 gennaio 2009 | Pubblicato da Jack alle 05:54 | Etichette: Artisti
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